Risorse di sostegno per i padri





Nell’ambito del progetto 4e-parent co-finanziato dall’Unione Europea con l’obiettivo la promozione della paternità attiva, è stata definita la prima “Mappa delle risorse di sostegno per i padri” sul territorio italiano.

Papà che si prendono cura dei propri figli e figlie e lo fanno fin dai primi momenti della nascita, in maniera concreta ed empatica: sono i cardini del progetto europeo 4e-parent. Le quattro “e” riepilogano i presupposti del progetto: Equal a indicare un approccio paritario ed equo, Engaged che richiama la partecipazione attiva, Early, per la partecipazione da subito, ed Empathetic per la valenza empatica, accudente e responsiva.

Il coinvolgimento precoce, pratico ed empatico, del padre nella genitorialità – afferma ormai da tempo la letteratura scientifica – ha esiti positivi per lo sviluppo cognitivo, sociale e affettivo dei bambini, crea fin dall’inizio un forte legame affettivo, migliora la salute psico-fisica della prole e della madre e contribuisce alla parità fra uomini e donne e al contrasto alla violenza domestica. Inoltre, per una donna avere accanto un compagno più informato, consapevole e partecipe (senza essere intrusivo o controllante) è un grande beneficio: per condividere responsabilità e lavoro di cura e domestico, per conciliare lavoro, famiglia e tempo libero con minore stress, per relazioni familiari più equilibrate e più ricche.

Il progetto ha l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) come capofila e la partecipazione de: il Centro per la salute del bambino (CSB), l’associazione il Cerchio degli Uomini, l’agenzia di editoria scientifica Zadig, la società di consulenza Deep Blue, la Rete degli uomini Maschile Plurale, la Rete per lo sviluppo delle bambine e dei bambini International Step by step Association (ISSA), e può contare inoltre sul supporto del Comitato Italiano per l’UNICEF, dell’Associazione culturale pediatri (ACP) e dell’Istituto Ricerca Intervento Salute (IRIS).

Rafforzare i contatti e il lavoro di una rete tra le diverse realtà nazionali che sostengono la paternità può contribuire ad aumentare la comprensione e consapevolezza sull’importanza del ruolo paterno e genitoriale. Nella mappa sono incluse associazioni e istituzioni ispirate al principio dell’uguaglianza di genere: l’assenza di elementi misogini e omotransfobici, l’offerta di servizi e proposte a libero accesso o che, a fronte di iscrizioni o attività a pagamento, non abbiano natura e finalità commerciali, trasparenza in merito a possibili conflitti di interesse.

Per ogni risorsa indicata sulla mappa viene fornita una breve descrizione delle attività svolte, dei loro destinatari, indirizzi e numeri di telefono per prendere contatto. La mappa, creata grazie alle risposte fornite compilando un modulo specifico, è aggiornata periodicamente con il supporto dell’associazione “Maschile Plurale” e degli altri partner di progetto.

Oltre alla mappa, sinora sono stati realizzati tre corsi FAD “Il padre nei primi 1.000 giorni di vita” dedicati rispettivamente al personale sanitario, a quello educativo e al personale del volontariato e terzo settore a contatto con le famiglie sin dai primi momenti di vita; e anche schede informative dedicate a: occupazione femminile, offerta di asili nido, legislazione sui congedi, welfare aziendale.

https://4e-parentproject.eu