Fondazione Angelo Celli
Per una Cultura della Salute


La Fondazione Angelo Celli per una Cultura della Salute, fondata nel 1987 da Alessandro Seppilli – uno dei padri della Riforma sanitaria –, e presieduta da più di vent’anni da Tullio Seppilli – uno dei fondatori dell’antropologia medica italiana –, è un centro di studio, ricerca, formazione e sperimentazione che si avvale del lavoro di un’equipe di ricercatori con dottorato di ricerca in Metodologie della ricerca etno-antropologia e in Educazione sanitaria e nel cui Consiglio di amministrazione sono rappresentate la Regione Umbria e la Università degli studi di Perugia.
Incentrando le sue attività su metodologie di indagine e di intervento di tipo antropologico, la Fondazione ha largamente operato e opera in Italia e in altri Paesi:
• sui fattori sociali che intervengono nei processi di salute/malattia;
• sulle rappresentazioni collettive concernenti la corporeità, l’alimentazione, la patologia somatica e psichica e le figure e le istituzioni convenzionali e non convenzionali che alla difesa della salute appaiono preposte;
• sui fenomeni di comunicazione e di costume che nei confronti della salute in vario modo interferiscono;
• sui momenti di “gestione domestica della salute” e sui possibili successivi “itinerari terapeutici”;
• sui rapporti e le reciproche attese fra medico e paziente e in generale fra i servizi sanitari e la loro utenza, anche a fronte dei sempre più intensi ed estesi flussi di immigrazione, con l’obiettivo di contribuire a una più efficace calibrazione socio-culturale delle strategie sanitarie e di promuovere una sempre più estesa cultura della salute.



Entro tale quadro la Fondazione promuove progetti di ricerca/intervento (anche nell’ambito della cooperazione internazionale), congressi, convegni e seminari, attività di formazione, e interventi di mediazione sociale finalizzati ad un più efficace accesso ai servizi e ad una migliore interazione tra operatori, utenti e decisori. Dal 2014 presso la Fondazione Celli ha inoltre sede il “Centro umbro di riferimento per lo studio e la prevenzione delle mutilazioni genitali femminili (Mgf)”, il cui ruolo principale, oltre a quello formativo e di sensibilizzazione in tema di Mgf, è di implementare processi di interfaccia e mediazione tra i servizi e l’utenza migrante attivando, in base alle specificità delle singole situazioni, esperti/consulenti per garantire la più efficace presa in carico.
La Fondazione pubblica tre periodici: “Sistema Salute. La rivista italiana di educazione sanitaria e promozione della salute” / “La Salute Umana. Rivista bimestrale di promozione ed educazione alla salute” / “AM. Rivista della Società italiana di antropologia medica”. Pubblica inoltre le collane editoriali “Biblioteca di Antropologia Medica” (BAM) e “SMAS. Studi e Materiali di Antropologia della Salute. Quaderni della Fondazione Angelo Celli per una cultura della salute”. •

Per maggiori informazioni
Fondazione Angelo Celli
per una cultura della salute
Strada Ponte d’Oddi 13
06125, Perugia
Tel. 075.41508
fondazionecelli@antropologiamedica.it
www.antropologiamedica.it